venerdì 4 ottobre 2013

Simone Biles Campionessa Mondiale 2013: Anversa, Belgio

Beh, visto che è finita proprio stasera, tanto vale che scriva subito qualcosa a proposito della serata.

Simone Biles Campionessa del Mondo per il Concorso Generale (II).
Che dire!? La ragazza sembra fortissima! Non male per niente quello Yurchenko 2 1/2 al Volteggio e davvero impressionante il Corpo Libero: in gara ha presentato un programma da 6.5! Ho perfino visto un video su You Tube in cui studiava un doppio-triplo (o Tsukahara con doppio avvitamento, come direbbero qui in Italia). Parallele sembravano abbastanza consistenti, ma la Trave potrebbe certamente migliorare sotto il profilo dell'esecuzione, che per questa finale All-Around mi è sembrata un pò più traballante.

Kyla Ross medaglia d'argento. Meritata, sicuramente. E' davvero bella da vedere, elegante, pulita, mantiene sempre un ottimo ritmo nelle sue esecuzioni e non sembra lasciarsi trascinare troppo dall'emozione. Certo, a paragone con la Biles, il suo programma non aveva la stessa consistenza: credo che le due, complessivamente, si sbaglino di quasi 1 punto, per via di quella D al Corpo Libero e al Volteggio così stratosfericamente differente.
Eppure, la Ross ha eseguito tutto complessivamente meglio della Biles e ha fatto la sua bella figura.

Mustafina terza. Certo, la classe non è acqua e lei ne sa qualcosa. La sua storia è affascinante, perché l'infortunio del 2011 e l'ascesa al trono Olimpico sicuramente sono appassionanti e degni di una vera Campionessa. Ma, al di là di un generale apprezzamento verso il suo stile e (ancor meglio) la sua stupefacente estetica, non potrei dire che mi piaccia poi così tanto. A Parallele è fenomenale però. Lì non c'è niente da dire. Meglio di Komova, Tweddle, Khorkina e forse pure Liukin.

Quarta la super-sfigata Iordache. Che ammiro e apprezzo. La scuola rumena mi piace moltissimo per la professionalità e il senso del dovere. Alla Iordache non sembra pesare troppo la serietà del loro stile di ginnastica, perché riesce sempre a mandare sensazioni positive, o col suo simpatico sorriso, o col suo ritmo e la sua dinamicità.
Purtroppo stasera non è riuscita a rimanere sulla Trave. Forse sarebbe riuscita a salire sul podio. Forse no. Probabilmente no, perché la Mustafina era qualche decimo più in alto di quanto Larisa potesse raggiungere. Intanto, non sembrava particolarmente contenta della medaglia di legno. Spero solo non commetta lo stesso errore in finale domenica.

Quinta Yao Jinnan. Beh, sono contento che sia riuscita a completare il concorso senza commettere errori clamorosi: la qualificazione di Londra 2012 mi ha scoraggiato tantissimo, perché credevo che la Cina avesse finalmente trovato una solida generalista; specie dopo il bronzo di Tokyo 2011.
Stasera (come sempre, del resto) ha fatto la sua garetta, senza esagerare. Cadendo dalla trave (classico). Parallela carina, con un Gaylord che mi sembrava che l'avesse girato battendo le tibie sullo staggio.
Parentesina: ora, il Gaylord è un movimento inventato negli anni '80 da un ginnasta uomo americano. Lo hanno proposto in gara per la prima volta le due cinesi Mo Huilan e Bi Wenjing nel 1996 e adesso Yao Jinnan. Trovo che questo movimento sia esteticamente bello da vedere, si; ma la dinamica del gesto atletico è fin troppo rischiosa, perché riduce il campo visivo dell'atleta considerevolmente rispetto ad un limite ammissibile. Avevo capito che la FIG avesse bandito questo movimento dal CdP in maniera definitiva, finché ho visto Yao eseguirlo in allenamento e poi proporlo in gara. Chiusa parentesina.

Sesta Vanessa Ferrari. Felicidad!!!
La signorina di ferro continua a spararsi belle gare, con "Tsukahara avvitati" stoppati e tante belle esecuzioni. Sono stato felicissimo di sapere che ha altre due gare da fare. Mi fa un pò ricordare quella tigre che si vedeva nelle gare internazionali del 2006-2007, in cui si qualificava ovunque e faceva gare ed esercizi continuamente, vincendo medaglie e piazzandosi sempre tra le migliori.
Tutti a tifare Ferrari domenica :) HEY! VANESSA FERRARI!!!

Carlotta Ferlito undicesima. Ben fatto!!!
Mi fa piacere il buon esercizio a parallela (anche se ha fatto un pò peggio della qualifica) e complessivamente molto solida. Ormai credo che la giuria, però, si sia un pò fissata su delle piccole correzioni sui giri e sulle rotazioni dei salti artistici: stanno a controllare i gradi col goniometro e mi sa che qualche volta ci scappano penalità che uno neppure si aspetterebbe in mezzo a tutte quelle rotazioni in aria da far rivoltare la testa!

Complessivamente, USA voto 10! (con punto esclamativo); Mustafina 8, perché, alla fine, siamo costretti a doverglielo attribuire, anche se le darei di meno; Iordache 7+, perché ci dimenticheremo della caduta alla trave!; ITA voto 9!, perché mi aspettavo un bel risultato, ma sinceramente temevo che non ci sarebbero riuscite! E, invece, ce l'hanno fatta! Brave Vanessa e Carlotta!

Adesso, incrociamo le dita per Alberto Busnari!
Non vedo l'ora di vedere le finali di Uchimura e Shirai!
Ciao a chiunque abbia avuto la pazienza di leggere questo stupido e presuntuosissimo blog.

Beh, in effetti, ancora non contiene assolutamente niente.
Però, penso che il titolo e l'url del sito possono vagamente spiegare qual è l'intento.

Nel corso di moltissimi anni mi sono interessato alla Ginnastica Artistica internazionale, in particolare quella riguardante il settore femminile.
A cominciare dal 1997 ho seguito attentamente l'attività competitiva, scrutando ogni piccolo dettaglio di questo sport meraviglioso.

Il mio presuntuosissimo intento è quello di scrivere della Ginnastica di ieri e di oggi: uno dei miei più profondi desideri nella vita (finora) è stato quello di intrattenere qualcuno in una conversazione a proposito di ginnastica artistica, lasciandomi parlare per ore di tutto quello che so e che penso di quest'arte magnifica; questa estrema gioia e voglia di esplodere come un fuoco d'artificio nel cielo in alto, mentre tutti i muscoli tesi, contratti, ti lasciano scoppiare da una pedana del corpo libero, facendoti librare a tre metri d'altezza, in attesa di un liberatorio atterraggio.

Ecco, vorrei parlare di tante cose. Solo per il piacere di parlare con qualcuno. O con qualcosa. Anche che si tratti di una tastiera ed uno schermo che ri-scrive quello che penso e sento nella mia testa.

Non comincerò adesso. E non credo neppure che seguirò un criterio.
Intanto, Ci auguro un buon lavoro :)
M